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1.LE MOSTRE ORNITOLOGICHE - Perchè partecipare e cosa aspettarsi

E’ normale che ogni buon allevatore, alla fine della stagione riproduttiva, si prenda cura quotidianamente dei suoi candidati alle esposizioni, li curi e li osservi anche nei minimi particolari , mentre rinnovano il piumaggio ed acquisiscono i loro colori definitivi, da adulti .
A volte è anche necessario lavarli, ogni giorno, accarezzarli sulla nuca e massaggiare loro le zampine per controllare ed eliminare eventuali callosità. Queste attenzioni favoriscono la confidenza e la familiarità dei nostri campioni nei confronti delle persone, facendo sì che si preparino meglio alle fasi di esame da parte dei giudici. Queste dovrebbero essere le cure verso i soggetti dai quali ci aspettiamo grandi cose, alti punteggi e piazzamenti prestigiosi.
Per questo motivo l’allevatore che ha esposto, non appena entra nella sala ove sono alloggiati i propri “beniamini”, si reca da loro per un rapido controllo e per raccogliere la valutazione dei giudici.
Questo ultimo elemento, in linea di massima, mette in condizione l’allevatore di conoscere quello che è il livello qualitativo del lavoro selettivo svolto nel tempo. Nel tempo perché i miglioramenti che ci si prefigge devono essere graduali e, seppur lenti, seguire una logica ricercata e non raggiunta casualmente.
Quando l’allevatore, anche grazie alla mostre, è conscio dell’obiettivo raggiunto dai suoi soggetti, può decidere quali sono gli elementi correttivi di cui necessita per le caratteristiche del colore, del disegno o della struttura.
In questo caso niente di meglio che ricercare nell’ambito della mostra qualche soggetto che possa permettergli di migliorare il suo ceppo inserendolo nel programma di allevamento della stagione successiva.

2. LE PERLE MORBIDE - cosa sono e come vanno somministrate

LE PERLE MORBIDE sostituiscono integralmente la somministrazione dei semi germinati per: Canarini, Cardellini, Ciuffolotti, Lucherini, Spinus Americani, Organetti e tutti gli altri Fringillidi compresi Esotici ed Estrillidi.

Modalità d’uso e somministrazione

Iniziare la somministrazione circa un mese prima degli accoppiamenti e proseguire almeno fino a muta terminata. Si possono somministrare le Perle Morbide anche durante il periodo di riposo, due o tre volte alla settimana. La quantità da somministrare è “ad libitum”, ovvero quanto i soggetti richiedono in base al numero dei novelli. Trattandosi di un prodotto molto appetibile, si consiglia la somministrazione di almeno due cucchiai da minestra colmi al giorno, in due riprese: alla mattina e al pomeriggio/sera.

Preparazione del prodotto

Si preleva una parte del prodotto, ad esempio gr.100 e si aggiungono gr. 200 di acqua (l‘acqua deve essere sempre circa il doppio del peso del prodotto). Consiglio l’utilizzo di una terrina e di effettuare la preparazione alla sera.  Al mattino invece prima della somministrazione, aggiungere alle Perle Morbide un pastoncino secco oppure semplicemente della farina di mais, in modo tale che, una volta mescolate, Le Perle appaiano sgranate. Il tutto è pronto per essere somministrato. Si consiglia di preparare il prodotto giornalmente.

Tenete conto delle seguenti opportunità:

  • aggiungere all’acqua qualsiasi tipo di integratore o addittivo;
  • aggiungere alle Perle Morbide, prima della somministrazione, gli integratori in polvere.

 

Perle morbide Ornitalia

3. Diffida dei semi nei sacchi aperti, mettono a rischio la salute dei tuoi uccelli!

Proteggi la salute dei tuoi uccelli, ricorda che, acquistando il prodotto sfuso, da sacchi aperti,  non hai garanzie sulla sua qualità.

Perché:

– nel sacco aperto non sai chi e quante persone ci hanno messo le mani.

– non sai esattamente che prodotto stai acquistando. Il sacco aperto non ti mette al riparo dal rischio di maldestri e banali tentativi di imitazione del prodotto che cercavi.

– Il sacco aperto non gode di garanzie sulla data di scadenza del prodotto.

– Le analisi microbiologiche che Ornitalia svolge sono valide solo per le confezioni sigillate all’origine.

– Le mani di ognuno di noi, se non protette adeguatamente sono portatrici di batteri anche patogeni che possono mettere in serio pericolo la salute dei tuoi uccelli.

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